Quanto accade non riguarda solo N.York (U.S.A.), ma anche anche in altre metropoli a causa della speculazione edilizia che, per far posto a nuovi progetti, i luoghi di culto rischiano la demolizione per far spazio a condominiì (extra lusso). L’arcidiocesi di New York a causa: dei costi sempre più alti, la mancanza di preti e il calo dei fedeli, ha annunciato la volontà di fondere alcune parrocchie e chiudere alcune Chiese entro il 2015, permettendo agli speculatori immobiliari di agire.
E’ successo a Brooklyn, la Chiesa St. Vincent de Paul a Williamsburgè stata ceduta, per fare cassa, ad un imprenditore (nel 2011) a 13,8 milioni di dollari, essa si trasformerà nello Spire Loft, un complesso di 40 appartamenti che conserva ancora nella facciata e negli interni i soffitti con le travi di legno e i finestroni del precedente edificio ecclesiastico. A breve la medesima sorte a Mary Help of Christians, nell’East Village.